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Meteo, ecco perché la primavera 2013 è così fredda

L’Anticiclone delle Azzorre non è arrivato al momento giusto: è questa la causa del maltempo che imperversa in queste settimane su tutta l’Italia, in particolare al Nord.
A cura di Redazione Scienze
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Pioggia battente, nubifragi, "bombe d'acqua", temporali tropicali e addirittura neve: un maggio così non lo si vedeva da tempo, in Italia. Qualcuno, come il meteorologo francese Laurent Cabrol, sostiene che non ci sarà estate, nel 2013. Cosa sta succedendo? Anzitutto, un dato: il periodo marzo-maggio 2013 è stato in Italia il più piovoso degli ultimi 150-200 anni e il mese di maggio è stato al Nord Ovest il più freddo dal 1991. Daniele Cat Berro della Società Meteorologica Italiana spiega il perché della primavera anomala: è venuto meno l'anticiclone delle Azzorre sul Mediterraneo. La mancata espansione dell'Anticiclone è alla base del freddo. Tuttavia nei prossimi giorni questo fenomeno atmosferico che in Italia significa caldo, estate, riprenderà gradualmente. Ma per le temperature in linea con la stagione occorrerà avere pazienza: almeno la fine della prossima settimana.

Questa situazione determinerà una spaccatura tra Nord e Sud Italia. Nel meridione dal Paese e in parte del centro sarà meglio avvertita l'espansione dell'Anticiclone delle Azzorre per cui ci sarà subito un aumento delle temperature e una maggiore stabilità del tempo. A Nord, invece, occorrerà – dicono i meteorologi – attendere ancora. Anche il week-end di questa settimana, dunque, sarà variabile, con piovaschi brevi e di modesta entità.

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