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Leoni a rischio estinzione: le conseguenze della morte di Cecil

Il leone in Africa è a rischio estinzione per questo la morte di Cecil, e la probabile scomparsa dei suoi figli, rappresentano un duro colpo per questa specie.
A cura di Zeina Ayache
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La morte del leone Cecil ha conseguenze sui suoi figli
La morte del leone Cecil ha conseguenze sui suoi figli

Forse non tutti sanno che il leone è, ormai da qualche anno, nella lista degli animali a rischio estinzione, al livello “vulnerabile”: ci basti considerare che negli ultimi 21 anni, tra il 1993 e il 2011, il numero di questi esemplari si è ridotto del 42%. Tra l'Africa e l'Asia, le quantità di leoni viventi e il rischio di estinzione sono differenti, in Sudafrica infatti i leoni potrebbero presto essere considerati “Least Concern”, quindi non a rischio, mentre in India saranno “Endangered”, categoria che indica un alto rischio di estinzione nel futuro prossimo, mentre nell'ovest dell'Africa potrebbero essere classificati “Critically Endangered”, quando cioè il rischio estinzione è elevatissimo.

Il leone nella lista rossa

Il leone, spiega lo IUCN (che certifica la classificazione della lista rossa delle specie a rischio estinzione), è scomparso da 12 paesi africani e, nel futuro prossimo, questo numero salirà a 16. Gli ultimi dati pubblicati, sempre dello IUCN, fanno sapere che in Africa si contano solo 20.000 esemplari di leoni (30.000 secondo altre stime). Questo significa che, considerando le stime delle Nazioni Unite che contano 7 miliardi di essere umani presenti sul nostro pianeta, uccidere un solo leone equivale ad ammazzare 350.000 persone. Vista così, la tragica fine di Cecil lascia ancor più l'amaro in bocca.

Jericho, il prossimo capo branco

I leoni sono a rischio estinzione nell'Africa occidentale
I leoni sono a rischio estinzione nell'Africa occidentale

A questa perdita però dobbiamo aggiungere i 12 (circa) figli del Re che, con tutta probabilità, considerato il comportamento naturale dei leoni, verranno uccisi da Jericho, il prossimo capo branco che dovrà conquistare le sei leonesse vedove. La scelta di eliminare i cuccioli non ha nulla a che vedere con sentimenti di vendetta o prevaricazione, ma è necessaria per indurre le femmine in estro, a renderle cioè pronte ad accoppiarsi con il nuovo capo branco. Diversamente, l'attenzione delle femmine sarebbe rivolta ai piccoli e non sarebbero sessualmente disponibili fino al raggiungimento dei 2 anni di età dei figli. Una sorta di “lavoro sporco” che qualcuno deve pur fare.

Perché Cecil era così importante

Il leone Cecil aveva 13 anni ed era una vera star
Il leone Cecil aveva 13 anni ed era una vera star

Dal 2008 Cecil era oggetto di studio della Oxford University, aveva 13 anni ed era considerato una vera e propria celebrità in Zimbabwe, dove viveva in un'area protetta. Per poter trascorrere qualche ora nel suo territorio i turisti pagavano migliaia di euro e oggi le autorità locali si dicono preoccupate per il futuro della riserva naturale che potrebbe risentirne non solo a livello morale, ma anche economico. Cecil, con la sua folta criniera, rappresentava il vero Re degli animali ed era dotato di un GPS che, registrando i suoi spostamenti, permetteva agli scienziati di raccogliere importanti informazioni sulla sua e altre specie animali. Attirato con l'inganno fuori dall'area protetta, all'interno della quale ucciderlo sarebbe stato illegale, Cecil è stato colpito con un freccia e, 40 ore dopo, ucciso a colpi di fucile. Successivamente è stato decapitato e scuoiato. Due dei tre responsabili della sua morte, Theo Bronchorst e Honest Trymore Ndlovu, sono già stati raggiunti dalle autorità che li accusano di “caccia illegale”, mentre l'americano Walter James Palmer, dentista, sembrerebbe essere ritornato in patria. Nel frattempo una petizione chiede alla Casa Bianca di estradare Walter Palmer al fine di giudicarlo in Zimbabwe.

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