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Inventato un collare che impedisce al cane di allontanarsi e di abbaiare

Quando la tecnologia incontra l’educazione cinofila può nascere un collare che impedisce al cane di abbaiare e di allontanarsi inibendo il suo comportamento. Ecco come godersi Fido in libertà senza l’utilizzo di strumenti.
A cura di Zeina Ayache
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I cani devono poter vivere momenti di libertà
I cani devono poter vivere momenti di libertà

Quella della sicurezza del proprio cane è una tematica che sta a cuore a tutti i proprietari, per questo, giustamente, sin dai primi mesi di vita di Fido ci si impegna ad affrontare le questioni “richiamo” e “libertà” per poter lasciarlo senza guinzaglio in contesti naturali come boschi o prati. Se da un lato c'è chi si impegna quotidianamente per creare una relazione con il proprio migliore amico a 4 zampe, dall'altra c'è chi punta sull'affidamento a strumenti utili al controllo del cane.

Il collare virtuale

Un nuovo prodotto è il “Connected Collar”, un collare dotato di un'avanzata tecnologia che permette ai proprietari di gestire Fido anche a distanza. Grazie ad un GPS tracker, installato e collegato ad un'applicazione, disponibile sia per Android che per iOS, i proprietari possono sempre sapere dove si trovi il cane, riuscendo così a recuperarlo nel caso in cui si fosse smarrito. Ma non è tutto. Sempre attraverso la App è possibile parlare al proprio cane, visto che nel collare è stato anche installato un microfono. Come spiegato nel video di presentazione del prodotto, il proprietario può dire al cane di sedersi e di aspettarlo, mentre lui nel frattempo, attraverso il GPS, lo raggiunge.Tralasciando le difficoltà che può incontrare Fido nel sentire la voce del proprio amico umano provenirgli direttamente dal collo senza riuscire a vederlo, mi chiedo quanti cani davvero eseguano i comandi richiesti a distanza, soprattutto se questi si trovano in un bosco nel quale non si sono persi, ma si sono volutamente allontanati perché interessati agli odori rilevati dal loro super naso.

Controllo a distanza

Il guinzaglio è nella comunicazione
Il guinzaglio è nella comunicazione

Un'altra funzione di questo strumento tecnologico è il ‘guinzaglio a distanza', è infatti possibile configurare i metri quadrati di spazio concessi a Fido prima che il GPS inizi a funzionare avvisando il proprietario dell'allontanamento. Questa funzione appare interessante, se non fosse che è possibile intervenire sul comportamento del cane azionando una vibrazione al collare che blocca il cane, impedendogli di scappare. Per concludere, il sistema dispone di sensori che capiscono quando il cane sta abbaiando e lo ‘zittiscono' azionando dei fischi a ultrasuoni. Questo strumento può essere assolutamente utile per tutti quei proprietari che amano lasciare il proprio cane in libertà, ad esempio nei boschi, ma che sono consapevoli delle grandi distanze che Fido sa prendersi seguendo le tracce lasciate dagli altri animali. Poter accertarsi dell'esatto punto di cui si trova il cane è un aiuto per poter essere più rilassati, permettendo allo stesso tempo al cane di divertirsi senza l'impedimento del guinzaglio. Ciò che però preoccupa di questo tipo di collare è l'assenza della comunicazione tra cane e proprietario, oltre alle vibrazioni e agli ultrasuoni che inibiscono Fido dal muoversi o dall'abbaiare. Delegare ad un cellulare la relazione è limitante: cosa potrebbe accadere nel caso in cui il collare dovesse smettere di funzionare o il telefono dovesse scaricarsi?

Imparare a vivere la libertà

L'olfatto del cane è molto più potente del nostro
L'olfatto del cane è molto più potente del nostro

La libertà richiede una relazione profonda e un alto livello di comunicazione. Quando il vostro cane è senza guinzaglio, i vostri occhi devono diventare quattro, se non otto, non potete perdervi nessun dettaglio e dovete essere in grado di prevedere le situazioni, diversamente, nessuno strumento, neanche un collare simile, potrà impedire un qualsiasi incidente. Cosa fare dunque per vivere serenamente la libertà di Fido?

  • Il richiamo prima di tutto. Quando il vostro cane è ancora un cucciolo, così come quando è già adulto, iniziate a tacere di più e a parlare solo nei momenti più opportuni, questo dà valore alla vostra voce, che non finisce nel sottofondo ambientale che Fido sente con le sue orecchie. Iniziate lavorando con il guinzaglio, richiamate il cane, invitatelo a venire verso di voi, magari accucciandovi lateralmente, e quando il cane arriva ditegli che è molto bravo, magari evitando di toccarlo, soprattutto in testa. Se volete, potete anche dargli un premietto, l'importante è che la prima gratificazione sia il “Bravo”. Lasciate ora il guinzaglio lungo a terra, procedete passeggiando e ricominciate con il richiamo, in questo modo, se Fido dovesse scappare, vi basterà mettere un piede sul guinzaglio. Procedete poi sganciandolo.
  • Il guinzaglio. Molti proprietari tolgono il guinzaglio a Fido quando lui è ancora sovra eccitato. Questo implica che il cane viene letteralmente sganciato come una molla in libertà che si dimentica completamente dell'esistenza dell'essere umano. Prima di togliere il guinzaglio, attirate l'attenzione di Fido su di voi, aspettate che si calmi, togliete il guinzaglio e riattirate il cane per poi procedere insieme in libertà. Il messaggio non deve essere quello di “Sei libero di non considerarmi più”, ma semmai di “Andiamo insieme senza guinzaglio”. Non dimenticatevi di Fido, richiamatelo a voi ogni tanto mentre è libero e svolgete qualche attività con lui, dal lancio del legnetto alla ricerca olfattiva, passando per una corsetta e qualche coccola, questo vi agevola nella fase di aggancio. Evitate di richiamare il cane solo per mettergli il guinzaglio e andare a casa, perché così facendo rischiate che lui, con il tempo, non torni perché consapevole di dover essere portato via.
  • Il naso è sempre il naso. Ci sono cani che non sanno resistere, giustamente, al richiamo del selvatico e quando entrano in un bosco mettono il naso a terra e seguono le piste che incontrano. Non impedite a Fido questo divertimento, semmai seguitelo, alternate momenti in cui gli chiedete di stare con voi ad altri in cui lo lasciate seguire l'olfatto. Nei casi di veri e propri fuggitivi o cacciatori, un collare GPS può essere un'ottima soluzione per voi, per stare più tranquilli, e per Fido, per evitare che si perda. Questo però non deve affatto sostituire la comunicazione o agire da deterrente a quelle che sono le espressioni del carattere e degli interessi del nostro cane.
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