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L’infezione del bagnoschiuma: l’ennesima bufala del web

L’orribile infezione è quella di chi, seguendo i link messi in rete con la bufala, sta danneggiando il proprio pc.
A cura di Redazione Scienze
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Nelumbo nucifera.
Nelumbo nucifera.

L'informazione nell'era del 2.0 a volte fa brutti scherzi. Sta girando in queste ore la notizia di un'infezione procurata da una nota e diffusissima marca di bagnoschiuma. Sui social network il terrore si rilancia ad amici e followers seguendo velocità da fibra ottica. Per fortuna si tratta di una bufala, ma nel mentre che si realizza ciò, molti utenti sono incappati non solo in una notizia falsa, ma anche in un rete di link che tenta di infettare i pc attraverso il malware Mal/FBScam-D, che – spiega Attivissimo – dovrebbe essere bloccato dalla maggior parte degli antivirus.

A rendere virale la bufala è la foto che accompagna la notizia. Si presenta una parte della pelle con una sorta di alveare simil-verminoso. Un fotomontaggio, ovviamente, che sovrappone la foto della pelle ad un fiore di loto: il Nelumbo nucifera (visibile in apertura di articolo). E quelli che con un po' di suggestione sembrano vermi, sono in realtà soltanto i semi del loto stesso, noto in Asia – tra l'altro – per le sue proprietà benefiche.

Non è la prima volta che un notizia falsa viene rilanciata dagli utenti dei social network con una tale velocità. E' il caso, ad esempio, del calamaro gigante in California. L'eccezionale capacità virale del Web si trova a servire in questi casi un clima diffuso di paura e diffidenza che, pur avendo a volte basi razionali, tracima in fantasie apocalittiche. Nell'era del 2.0 sembra quasi che siano più virali le bufale che le malattie.

[Foto in apertura da Wikipedia]

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