229 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

In Italia un bambino su dieci è in sovrappeso (o obeso)

Lo studio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità dipinge il nostro Paese come lontano dai modelli più virtuosi dell’Europa.
A cura di Redazione Scienze
229 CONDIVISIONI
Immagine

Non siamo proprio gli ultimi della classe ma neanche i migliori da prendere ad esempio: un vero peccato, per il Paese della dieta mediterranea. Sì, perché anche l'Italia ha i suoi bei problemi con l'obesità diffusa se si pensa che un bambino su dieci è sovrappeso o obeso, con una incidenza che è sì dimezzata rispetto a quella irlandese o britannica, ma comunque doppia rispetto a quella di Stati più virtuosi.

Epidemia europea

In coincidenza con l'International No Diet Day, un congresso tenutosi a Praga ha dato luogo agli esperti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità di presentare i dati relativi allo stato del peso in Europa. Ne sono emerse delle statistiche e, soprattutto, delle previsioni per il 2030 che parlano di un'epidemia che non sembra destinata a fermarsi; anzi, il fenomeno risulta talmente in crescita che anche Paesi che fino ad oggi si erano riusciti a mantenere su numeri bassi, come la Svezia e la stessa Italia, rischiano di finire coinvolti.

I dati, resi disponibili dalla letteratura scientifica relativa ad ogni singola nazione dell'intera Europa, mostrano che la più alta percentuale di bambini con problemi di peso si concentra in Irlanda (27,5%) e in Gran Bretagna (23,1%). L'Italia si mantiene  alla metà della classifica, mentre nelle posizioni più basse troviamo Svezia (8%) e Repubblica Ceca (5,5%).

Prospettive per il 2030

Nonostante non risultiamo tra i messi peggio del Vecchio Continente, la nostra situazione non è neanche delle più rosee e, stando così le cose, le prospettive non sono eccellenti. L'OMS prevede che il nostro Paese, pur partendo da una situazione di minore svantaggio rispetto a molti dei suoi vicini europei, vedrà crescere il proprio problema nei prossimi anni, con la percentuale di donne sovrappeso che passerà dal 39% del 2010 al 50% del 2030. Peggio ancora per i maschi che potrebbero passare dal 58% in sovrappeso del 2010 al 70% del 2030. Secondo le stesse tabelle OMS, tra le persone in sovrappeso la frazione di obesi (12%) arriverà a sfiorare il 20%.

Prevedibilmente, Paesi ai vertici della classifica come l'Irlanda vedranno crescere ulteriormente i propri numeri e si prevede un 89% di maschi sovrappeso nel giro di quindici anni, dei quali quasi la metà saranno obesi. A quanto pare pochissimi Paesi hanno prospettive di miglioramento davanti a sé e tra questi troviamo l'Olanda.

229 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views