Il Chihuahua: storia, standard di razza ed educazione

Superficialmente considerato un cane antipatico e scontroso da alcuni e sostituto di un figlio o "da borsetta" da altri, il Chihuahua ha una storia antica degna del carattere forte e della curiosità che lo contraddistinguono.

Un cane dal Nuovo Mondo

La storia del Chihuahua risale al Nuovo Mondo

Correva l'anno 1.000 quando a Tula, in Messico, durante l'epoca della civilizzazione tolteca, comparvero i primi esemplari di chihuahua, o meglio di “Techichi”, piccoli cani che venivano spesso raffigurati nelle architetture della città. Le statue realizzate ad immagine di questo cane dimostrano le molte somiglianze con il Chihuahua, cui origine del nome proviene invece da uno dei 31 Stati che compongono la Repubblica Federale del Messico: il Chihuahua. Non sembrerebbe esserci un momento esatto che possa identificare l'inizio della selezione di questa razza, ma si racconta che a quei tempi vivesse libero, prima di essere catturato e addomesticato. Dalla FCI è stato riconosciuto nel 2009, che ne ha certificato sia la versione a pelo corto che quella a pelo lungo.

Benvenuto in Italia

Negli anni '90 in Italia è boom di Chihuahua

La storia italiana di questa razza risale a tempi recenti, stiamo parlando degli anni '60 quando la famiglia Mazzarino se ne innamorò, acquistandone un esemplare proveniente dall'Inghilterra. Nel corso dei decenni, questa razza ottenne il favore degli appassionati cinofili fino ad essere richiestissima dagli anni '90 in poi, anche grazie alla moda del “cane da borsetta” lanciata dalle star di Hollywood. Ad oggi il nostro Paese è secondo solo all'Inghilterra per l'allevamento di esemplari apprezzati in tutto il mondo.

Grooming

Con un panno è possibile pulirlo

Essendo molto piccolo è meglio evitare, soprattutto durante la stagione fredda, di fargli un bagno completo. Con un panno imbevuto di acqua e aceto di mele, potrete ottenere gli stessi ottimi risultati senza rischiare di far ammalare il vostro amico.

Standard di taglia e peso

A pelo lungo o corto il peso standard è tra 1,5 e 3 kg

L'ENCI fa sapere che, per questo cane, non si fa riferimento alla taglia, ma al peso che deve essere compreso tra 1,5 kg e 3 kg. Sono accettati i soggetti tra i 500 gr e 1,5 kg, oltre tali pesi (500gr e 3 kg) sono da considerarsi fuori taglia. Caratteristiche specifiche sono la coda, mantenuta alta e fiera, addirittura ricurva verso la zona lombare, chiaro segnale del forte temperamento di questi cani piccoli quanto testardi, e la testa a forma di “mela” o “lampadina”.

Educazione

I Chihuahua sono cani e come tali devono poter uscire ogni giorno

Partiamo con lo sfatare il mito del “cane piccolo non c'è bisogno di portarlo fuori”. Il Chihuahua appartiene al gruppo dei Cani da Compagnia, selezionati per essere più adatti alla vita domestica e alle cure dell'essere umano bisognoso di costante contatto fisico. Per questo motivo i Chihuahua troppo spesso vengono antropomorfizzati dai loro proprietari e trattati come bambini indifesi da accudire. Il carattere di questi cani è invece tutt'altro. Coraggiosi, tenaci e sempre pronti a mettersi in gioco, è sempre una gioia vederli interagire con competenza in libertà tra gli altri cani, che nella maggior parte delle volte sono molto più grandi di loro. Osservate un Chihuahua abituato a stare in mezzo ai cani: noterete quanto sia capace di farsi rispettare e con che agilità riesca ad evitare le zampate giocose degli altri cani. Non esiste una razza non abbia bisogno di passeggiare su un prato, relazionarsi con i suoi simili e con gli umani o semplicemente fare i propri bisogni in natura. È vero che le temperature fredde tipiche dell'inverno possono comportare malanni, ma in commercio esistono accessori specifici, come maglioni o giacche, con i quali potrete uscire, anche solo per poco tempo, nelle ore più calde della giornata.

[Foto copertina da Workerin]