423 CONDIVISIONI

Avvistato il cetaceo più raro del mondo

Della sua specie si possedevano soltanto due crani ed un frammento di mandibola e, ormai, si dubitava fortemente della sua esistenza.
A cura di Nadia Vitali
423 CONDIVISIONI
balena piu rara del mondo

Se crediamo di conoscere a perfezione le leggi e le particolarità del mondo che ci circonda, se l'uomo si illude di aver svelato ogni piccolo o grande segreto del Pianeta dal quale è ospitato, prontamente arriva la natura a smentirlo indicando una nuova strada su cui indagare: come è accaduto recentemente per i ricercatori che si sono trovati dinanzi due esemplari appartenenti ad una specie nota soltanto attraverso scarsi e antichi frammenti ossei, al punto da essere ritenuta ormai scomparsa. I due mesoplodonti di Travers (Mesoplodon Traversii), madre e cucciolo rinvenuti arenati ad Opape Beach, sono la testimonianza di quanto ancora ci sia da scoprire in quel mondo sommerso che crediamo di aver esplorato del tutto.

Specie rara e misteriosa – Era il dicembre del 2010 quando i due cetacei vennero avvistati, purtroppo morti, adagiati sulla sabbia della baia neozelandese: immediatamente intervenuto per verificare l'accaduto, il gruppo di esperti del New Zeland Departement of Conservation scattò alcune foto e prelevò campioni di tessuto da analizzare in laboratorio. Inizialmente, si credeva di aver davanti due esemplari di mesoplodonte di Gray (Mesoplodon grayi), uno zifide piuttosto comune e diffuso che con relativa frequenza si spiaggia sulle coste della Nuova Zelanda e di Australia, Africa e America Meridionale. Viceversa, gli esami condotti sul materiale hanno verificato che i due cetacei appartenevano proprio alla specie Mesoplodon Traversii, una delle più misteriose in assoluto e che mai, prima di adesso, era stata osservata e descritta dall'uomo. I ricercatori hanno ripetuto più volte le analisi per essere certi di trovarsi realmente dinanzi ad una tale rarità.

mastoplodonte

Un animale schivo – In generale, la famiglia degli zifidi, a cui appartiene questa specie assieme ad un'altra ventina di odontoceti, è una delle meno conosciute dalla scienza tant'è che non si esclude neanche del tutto l'ipotesi che potrebbe contarne altre ancora tutte da scoprire: la loro predilezione per le profondità marine e le incredibili capacità natatorie che li portano negli abissi più inesplorabili per durate di tempo che superano con facilità l'ora di durata, rende questi mammiferi particolarmente schivi, ammantandoli di un alone di mistero come il blu intenso che li circonda. Ma, tra tutti gli zifidi, certamente il mesoplodonte di Travers è quello che si è nascosto meglio all'occhio umano: esso, difatti, era noto soltanto attraverso i ritrovamenti di due crani e di una mandibola, di cui il primo avvenuto del lontano 1872.

Differenze anatomiche e genetiche – L'analisi del DNA dei due esemplari rinvenuti nel 2010 si è rivelata fondamentale per il loro riconoscimento perché, a livello anatomico, non è facile riscontrare evidenti caratteristiche che differenzino il mastoplodonte di Travers dal ben più comune mastoplodonte di Gray: la mascherina e le pinne nere, la pancia bianca, il rostro scuro sono le sue peculiarità che lo differenziano in maniera, in verità, molto sottile dagli altri appartenenti al genere Mastoplodon. Ciò è legato principalmente alla scarsezza di dati e classificazioni scientifiche che lasciano spazio a molte ipotesi e poche certezze: ed è un vero peccato che, nel conoscere finalmente che questa specie esiste ancora, sia comunque doveroso constatare che due preziosissimi esemplari di questa siano morti per cause che ignoriamo. Così distante per consuetudine dalle coste, infatti, probabilmente il mastoplodonte di Travers «muore nelle acque oceaniche profonde» ha spiegato Rochelle Constantine, principale autore dello studio sul "cetaceo più raro del mondo" pubblicato da Current Biology.

423 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views