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Anche settembre avrà la sua Super Luna

La coda dell’estate regalerà belle sorprese a tutti gli amanti dei cieli.
A cura di Nadia Vitali
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Roma, la Super Luna dello scorso agosto (LaPresse/Daniele Leone)
Roma, la Super Luna dello scorso agosto (LaPresse/Daniele Leone)

Settembre non si è presentato nel migliore dei modi, climaticamente parlando; tuttavia la speranza che l'estate non sia destinata ad una fine prematura (per altro seguita a mesi di capricci atmosferici che, per alcuni, hanno significato la totale assenza dell'estate) è ancora viva nel cuore di molti. Quindi, qualora dovessero dissolversi le nubi che durante i primi giorni del mese hanno funestato i cieli da nord a sud, tenetevi pronti per un settembre in cui non mancheranno le meraviglie da ammirare con il naso all'insù.

La terza Super Luna dell'estate

Si comincia con una replica di Super Luna: certo, non così vicina come quella dello scorso agosto, ma comunque degna di nota e di osservazione. Ancora una volta, infatti, il nostro Satellite toccherà la sua distanza minima dalla Terra, ossia il perigeo, quasi in coincidenza con il plenilunio (per la precisione, la distanza sarà di quasi un giorno) che si verificherà alle 01:38 del 9 settembre. Il disco argenteo ci apparirà così più grande e luminoso in maniera simile a quanto già accaduto il 10 agosto, anche se in quell'occasione la distanza tra noi e la Luna piena era ancora inferiore, essendo trascorse soltanto pochissime ore tra il perigeo ed il plenilunio.

Confronto tra le grandezze apparenti di Luna Piena al perigeo e all'apogeo, nel 2007
Confronto tra le grandezze apparenti di Luna Piena al perigeo e all'apogeo, nel 2007

E se durante il mese che si è appena concluso sappiamo come la lucentezza della Luna ha influito sulla visione notturna delle "lacrime di San Lorenzo", vi farà piacere sapere che lo sciame delle Perseidi avrà ancora delle stelle cadenti da regalare nelle prossime notti, assieme a quello delle Aurigidi, originato dalla cometa di lungo periodo 1911 N1 Kiess. Quindi non rinunciate a cercare i vostri desideri tra le scie luminose del firmamento!

Le tre comete di settembre

Prima che si muova verso latitudini per noi inosservabili, avviandosi verso il suo perielio di fine settembre, la cometa C/2013 V5 Oukaimeden si farà ammirare per i primi dieci giorni del mese. Non particolarmente luminosa, con magnitudine probabilmente pari a cinque, si muoverà nelle ultime ore della notte nei pressi della ben più luminosa Stella Sirio. Se proprio non volete perdervi questo passaggio forse sarà necessario dotarsi di qualche piccolo strumento.

Un ausilio tecnologico potrebbe servire anche per la C/2014 E2 Jacques: già protagonista dei cieli di luglio, la Cometa sarà osservabile nella prima serata dopo il tramonto molto alta nei cieli. Stando a quanto annunciato dagli esperti, la sua luminosità si affievolirà abbastanza rapidamente, ragion per cui sarà bene approfittare dei primi giorni di settembre per poterla ammirare in direzione della Costellazione dell'Aquila.

Infine settembre vedrà fare il proprio ritorno a C/2012 K1 PANSTARRS, dopo la sua congiunzione con il Sole e il passaggio al perielio. A luglio era ancora troppo poco visibile, attorno all'ottava magnitudine, ma le previsioni della sua orbita lasciano sperare per un ottobre in cui dovrebbe mostrarsi in tutta la sua magnificenza al picco luminoso. Quindi la seconda parte del mese sarà senza dubbio la migliore per assistere al suo spettacolo, mentre sale progressivamente nei cieli a notte inoltrata: resta tuttavia la paura che la K1 PANSTARRS deluda le aspettative di chi la attende da tempo e si presenti non particolarmente sfavillante. Non resta che alzare gli occhi al cielo, in questo settembre, per poterlo verificare in prima persona, ammirando le meraviglie che questa fine d'estate ha ancora da donarci.

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